Pannelli solari termici
cos'è e come funziona
Sfruttare il sole per generare acqua calda? Ecco qui un sistema green, al passo con i tempi.
Immagina con un solo intervento di aumentare il valore della tua casa e allo stesso tempo migliorare il benessere tuo e della tua famiglia...da non credere!
Con un impianto a pannelli solari termici è possibile utilizzare l'energia solare gratuita per produrre l'acqua calda sanitaria necessaria in casa, riducendo quindi sensibilmente i costi energetici. L'installazione di un impianto solare abbatte notevolmente le emissioni di anidride carbonica, contribuendo concretamente alla salvaguardia dell'ambiente: più Green di così!
Che si tratti di una caldaia a condensazione, una caldaia a legna o una pompa di calore il servizio post progettazione e di installazione offerto da Anguzza SRL è improntato alla possibilità di abbinamento con pannelli solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria
Cos'è un sistema solare termico?
Un impianto solare termico è un sistema di riscaldamento che può essere utilizzato per la produzione di acqua calda sanitaria, sfruttando la disponibilità gratuita dell’energia prodotta dal sole. Un impianto solare termico può essere installato al posto di una scaldacqua tradizionale, per evitare di sfruttare combustibili fossili, oppure in abbinamento a una caldaia di nuova generazione, per migliorarne l’efficienza e il risparmio economico.
Come funziona un sistema solare termico?
Grazie al principio dell’irraggiamento, è possibile raccogliere l’energia prodotta dal sole e accumularla. Per poterla utilizzare, sono necessari dei collettori in grado di “catturare” i raggi solari per convertirli in calore utilizzabile. L’energia del sole, passando attraverso i collettori, incontra l’assorbitore, il quale, scaldandosi, trasferisce il calore al fluido termovettore che scorre nei tubi dei pannelli solari. Questo calore potrà essere utilizzato per riscaldare l'acqua contenuta nel bollitore, che verrà usata per il riscaldamento oppure per l'acqua calda sanitaria.
é sempre consigliato verificare periodicamente tra i 3 e i 5 anni il corretto funzionamento dell'impianto e lo stato del fluido al suo interno, provvedendo attraverso apparecchiature esterne alla sostituzione del liquido per ripristinare l'effettivo rendimento.
Il liquido presente all'interno del circuito, per effetto di "surriscaldamento e stagnazione", tende a perdere le sue proprietà impattando negativamente sul funzionamento dell'impianto, a volte anche danneggiandolo.